Come funziona la dieta chetogenica con i pasti sostitutivi? Continua con la lettura per scoprirlo!
La dieta chetogenica con i pasti sostitutivi è un regime dietetico che basa la sua efficacia sul consumo di una dieta ipocalorica a basso consumo dei grassi, supportata dall’utilizzo di pasti low carb.
Molti studi scientifici hanno dimostrato che la dieta chetogenica è una delle migliori diete per facilitare la perdita di peso, tuttavia, è anche un regime alimentare che deve essere seguito assieme ad un nutrizionista certificato, poiché sebbene favorisca il dimagrimento, è un piano alimentare che può portare a gravi effetti collaterali se seguito male.
Sommario
Come funziona la dieta chetogenica?
Prima di scoprire nel dettaglio tutte le caratteristiche che contraddistinguono la dieta chetogenica con pasti sostitutivi, voglio nuovamente ribadire che questo piano alimentare dovrebbe essere fatto assieme ad un nutrizionista qualificato.
La dieta chetogenica conosciuta anche con il nome di dieta dei chetoni o dieta keto, è un particolare regime dietetico che prevede una riduzione drastica dei glucidi, associata ad un incremento di lipidi e proteine.
Solitamente l’organismo sceglie il glucosio proveniente dai carboidrati come fonte energetica, tuttavia, nelle diete chetogeniche, è obbligato a scegliere una via alternativa per produrre il glucosio.
Privato del glucosio, l’organismo utilizza la massa grassa del corpo per produrre energia entrando in uno stato fisiologico chiamato chetosi.
Come funziona la chetosi?
In presenza di zuccheri le nostre cellule utilizzano i carboidrati per svolgere le loro attività, tuttavia, un livello insufficiente di zuccheri, spinge le cellule del corpo a trovare una via energetica alternativa (grassi), avviando un processo conosciuto come chetosi.
Durante questo processo fisiologico c’è un aumento dei corpi chetonici nel flusso sanguigno, che porta a tutta una serie di effetti positivi sulla perdita di peso.
Cosa mangiare e cosa evitare nella dieta chetogenica con pasti sostitutivi?
La dieta chetogenica con pasti sostitutivi è una dieta ipocalorica e iperlipidica a basso contenuto di glucidi.
Come già ribadito precedentemente, per attivare la chetosi e favorire il dimagrimento occorre mettere l’organismo in uno stato di forte carenza glucidica. Solo così è possibile sfruttare le proprietà dimagranti della dieta keto.
Gli alimenti che puoi consumare nella dieta keto sono la carne, il pesce, le uova, la ricotta, lo yogurt senza zuccheri, i formaggi, il latte, i salumi, la frutta secca, i semi oleosi, l’olio extra vergine d’oliva, l’olio di cocco, le tisane alle erbe, le spezie, le verdure povere di zuccheri, come le bietole, gli spinaci ecc..
I cibi da eliminare sono la pasta, il pane, la pizza, la schiacciata, le bevande zuccherate industriali, la frutta ricca di zuccheri, come le banane, i cibi industriali ricchi di zuccheri, i drink alcolici, le bibite gassate, le salse, i legumi, le torte, la cioccolata, gli snack salati ecc..
Cosa sono i pasti sostitutivi?
I pasti sostitutivi sono alimenti già pronti che sostituiscono i pasti più “tradizionali”. Possono essere miscele proteiche, barrette proteiche, biscotti iperproteici, pane low carb ecc..
Questi pasti possono portare ad innumerevoli benefici, poiché:
- Limitano l’apporto di glucidi e lipidi, favorendo ulteriormente la perdita di peso corporeo
- Innalzano il metabolismo basale del corpo, grazie alla loro alta percentuale di proteine
KIT LOW CARB
BISCOTTI PER DIETA CHETOGENICA
Miglior integratore alimentare per dimagrire velocemente
Fra tutti gli integratori dimagranti disponibili sul mercato, Keton active è in assoluto uno dei migliori, soprattutto se associato alla dieta chetogenica.
Questo integratore brucia grassi innalza il metabolismo energetico del corpo, riduce il senso di fame e permette una perdita di peso fino a 8 kg in soli 30 giorni.
Come si imposta la dieta chetogenica con i pasti sostitutivi?
Gli alimenti sostitutivi ricoprono un’importanza fondamentale nella dieta dei chetoni. La dieta chetogenica per essere definita tale deve avere delle caratteristiche specifiche, che includono
- Essere ipocalorica (Non dovresti mai superare le 1000 calorie giornaliere)
- Un basso apporto di zuccheri (la dieta chetogenica dovrebbe comprendere un massimo di 50 grammo di carboidrati. Non superare mai questa soglia glucidica poichè potresti uscire dalla chetosi)
- Regime alimentare normoproteico e iperlipidico
Per impostare correttamente la dieta chetogenica, occorre calcolare tutti i macronutrienti dei cibi che andrai a consumare durante la giornata (proteine, lipidi, carboidrati). Le proteine dovrebbero essere il 15-20%, i grassi il 70-75% e i carboidrati il 5-10% delle calorie totali.
Come posso utilizzare i pasti sostitutivi nella dieta chetogenica?
Invece di consumare a colazione e a merenda la frutta o il classico “panino al prosciutto”, potresti consumare un frullato proteico o una barretta iperproteica.
Durante il pranzo potresti accompagnare la carne e la verdura ad una o due belle fette di pane low carb.
Ogniqualvolta decidi di introdurre nel tuo menù low carb un pasto sostitutivo è altamente consigliato calcolare ogni macronutriente.
NOTA BENE: Ribadisco ulteriormente, che la dieta chetogenica non è un regime dietetico da sottovalutare, poiché potrebbe portare a vari effetti collaterali.
Chi dovrebbe seguire questo regime alimentare?
Questo regime dietetico è indicato soprattutto per le persone che soffrono di patologie metaboliche, come l’obesità.
Si sconsiglia assolutamente di consumare questo piano alimentare in presenza di patologie renali ed epatiche. Anche le donne in gravidanza o in allattamento dovrebbero assolutamente evitare di seguire questo piano dimagrante.
MIGLIOR LIBRO IN COMMERCIO SULLA DIETA CHETOGENICA
Domande più frequenti
Quanti kg si perdono con i pasti sostitutivi?
La dieta chetogencia con i pasti sostitutivi permette una perdita di peso di 2-4 kg durante i primi 7 giorni, mentre 0,5-1 kg nelle settimane seguenti.
Cosa succede se si sgarra con la dieta chetogenica?
Per poter perdere peso noi sfruttiamo l’assenza dei carboidrati per entrare in stato di chetosi, tuttavia, in presenza di uno o più sgarri glucidici potremo uscire dalla chetosi e dover riniziare tutto da capo.