In questo articolo scoprirai la migliore dieta e il menù settimanale da seguire per migliorare la condizione del fegato grasso.
Il fegato grasso, noto anche come steatosi epatica non alcolica, è un disturbo caratterizzato da un eccesso di grasso nel fegato, che oltre a portare infiammazione del fegato, cicatrici epatiche, danni permanenti al fegato, insufficienza epatica, può portare anche, persino alla morte.
Sommario
Quali sono le cause della steatosi epatica non alcolica?
Sono 4 le cause principali che possono portare a sviluppare il fegato grasso, e sono:
- Essere in sovrappeso o obeso. La maggior parte delle persone obese soffre di questo disturbo epatico.
- Essere diabetico o avere una scarsa affinità all’insulina.
- Avere i livelli di colesterolo costantemente elevati
- Fare largo consumo di bevande alcoliche
Dieta per il fegato grasso
Fegato grasso, cosa mangiare?
In generale, il cibo meno dolce e meno elaborato ha maggiori possibilità che faccia parte della dieta del fegato grasso. Sebbene non ci siano ancora prove sufficienti, studi preliminari hanno scoperto che i pazienti con fegato grasso rispondono bene alla dieta mediterranea, che include molti prodotti freschi, come noci, olio d’oliva, pollame, verdure cotte e crude, nonché il consumo del pesce.
La dieta del fegato grasso comprende il consumo di:
Frutta e verdura – sono alimenti ricchi di antiossidanti che combattono l’infiammazione del fegato. Frutta e verdura contengono fibre che aiutano a rimuovere il grasso in eccesso presente nel flusso sanguigno.
Inoltre, sono ricchi di vitamine e minerali necessari per una funzione epatica ottimale. Gli alimenti migliori per la cura del fegato grasso includono mirtilli, ciliegie, lamponi, arance, pompelmi, papaia, pomodori, spinaci, broccoli, cavoli, asparagi, carciofi, senape e peperoni.
Cereali integrali – Questi carboidrati complessi forniscono un apporto costante di energia, aiutano a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue e possiedono un basso indice glicemico.
Inoltre, i cereali integrali contengono vitamine e minerali necessari per migliorare le funzionalità epatiche. Buone scelte di cereali integrali per la cura del fegato grasso includono avena, bulgur, quinoa, farro, orzo, riso integrale, riso selvatico e segale.
Grassi sani – I grassi insaturi e gli acidi grassi omega 3 fanno bene alla salute del fegato poiché riducono l’infiammazione. I grassi sani si trovano nelle noci, nei semi, nei pesci d’acqua fredda e negli oli vegetali. Più specificamente, gli alimenti come olio di cocco, avocado, olio di semi di lino, salmone selvatico e sgombro aiutano a ridurre l’infiammazione del fegato.
Proteine ad ogni pasto – Le proteine ad ogni pasto, in particolare a colazione, aiutano a bilanciare i livelli di zucchero nel sangue e di insulina, riducendo il desiderio di dolci, e fornendo al fegato gli amminoacidi necessari per funzionare in modo ottimale. Buone scelte proteiche includono uova, frullati proteici, noci, semi, pesce, pollo ruspante biologico e carne magra nutrita con erba.
Fegato grasso, cosa non magiare?
Molti cibi (e bevande) aumentano l’accumulo di grasso nel fegato, contribuendo all’aumento di peso.
La dieta del fegato grasso richiede di evitare o ridurre al minimo i seguenti alimenti:
BEVANDE ALCOLICHE : poiché il loro consumo compromette la capacità del fegato di metabolizzare correttamente i grassi.
ZUCCHERO – Oltre ad essere privo di valore nutritivo, lo zucchero attiva la lipogenesi – produzione di grasso nel fegato. Lo zucchero è un fattore che deve essere assolutamente eliminato dalla dieta, se vuoi ridurre i sintomi associati al fegato grasso
BIBITE GASSATE: Le bibite gassate, i drink, i succhi di frutta industriali ecc.. sono tutte bevande ricche di zuccheri, e poveri di vitamine e minerali.
GRASSI TRANS ARTIFICIALI– Noti per creare infiammazione nei vasi sanguigni e aumentare i livelli di colesterolo, i grassi trans artificiali (o acidi grassi trans) si trovano tipicamente negli alimenti trasformati sotto forma di oli parzialmente idrogenati.
CARBOIDRATI AD ALTO INDICE GLICEMICO – Scomponendosi rapidamente in zucchero, i carboidrati ad alto indice glicemico sono tipicamente carboidrati a basso contenuto di fibre. Gli esempi includono riso bianco, pane bianco, pasta bianca ecc..
Esempio di menù settimanale per la cura del fegato grasso
Adesso scoprirai un esempio di menù settimanale da seguire per curare il fegato grasso.
NOTA BENE: Non conosco la tua situazione medica, ogni persona differisce da un’altra, prendi questo menù come spunto da cui partire per far regredire il tuo disturbo epatico.
Menù settimanale per fegato grasso
Lunedi
Colazione
Una banana – 20 grammi di noci
Pranzo
Riso integrale alle verdure – petto di pollo – broccoli al vapore – un cucchiaino id olio extra vergine d’oliva
Merenda
Centrifugato di due mele
Cena
Trancio di salmone + insalatona cruda ( lattuga, pomodorini, carota grattugiata e una foglia id basilico ) + un cucchiaino di olio extra vergine d’oliva
Martedi
Colazione
Latte di mandorle + avena integrale
Pranzo
Pasta integrale al pomodoro + sovraccoscia di tacchino alle erbe + verdure a piacere
Merenda
Un frullato di una banana + mezza mela + 10 grammi di semi lino
Cena
Filetto di sgombro + spinaci al vapore + 10 grammi di mandorle
Mercoledi
Colazione
Succo di due arance appena spremute + 20 grammi di mandorle
Pranzo
Riso integrale ai porcini + bocconcini di pollo alla curcuma + insalatona a piacere + un cucchiaino di olio extra vergine d’oliva
Merenda
Frullato di una pera e una mela
Cena
Tonno + pomodorini + basilico e patate lesse
Giovedi
Colazione
Una banana + 15 grammi di pinoli
Pranzo
Spaghetti integrali alle verdure + trancio di salmone a vapore + insalata a volontà
Merenda
Succo id barbabietola rossa
Cena
Petto di pollo + zucchine lesse + semi di zucca + un cucchiaino di olio extra vergine d’oliva
Venerdi
Colazione
Una banana – 20 grammi di noci
Pranzo
Riso integrale alle verdure – petto di pollo – broccoli al vapore – un cucchiaino id olio extra vergine d’oliva
Merenda
Frullato di una pera e una mela
Cena
Tonno + pomodorini + basilico e patate lesse
Sabato
Colazione
Latte di mandorle + avena integrale
Pranzo
Pasta integrale al pomodoro + sovraccoscia di tacchino alle erbe + verdure a piacere
Merenda
Centrifugato di due mele
Cena
Trancio di salmone + insalatona cruda ( lattuga, pomodorini, carota grattugiata e una foglia id basilico ) + un cucchiaino di olio extra vergine d’oliva
Domenica
Colazione
Succo di due arance appena spremute + 20 grammi di mandorle
Pranzo
Riso integrale ai porcini + bocconcini di pollo alla curcuma + insalatona a piacere + un cucchiaino di olio extra vergine d’oliva
Merenda
Frullato di una pera e una mela
Cena
Tonno + pomodorini + basilico e patate lesse
Migliori rimedi naturali per la cura del fegato grasso
Utilizza il cardo mariano: Il cardo mariano è una pianta dalle spiccate proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, che ha dimostrato in innumerevoli ricerche scientifiche essere in grado di riparare le cellule epatiche, migliorare le funzionalità del fegato e combattere tutte le patologie dell’organo epatico, come il fegato grasso, la cirrosi epatica, l’infiammazione epatica ecc..
Se hai un problema al fegato il primo rimedio naturale che dovresti utilizzare è il cardo mariano.
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UTILIZZA GLI OMEGA 3: Gli omega 3 è un integratore che può aiutarti considerevolmente a ridurre l’infiammazione epatica e tutti quei disturbi associati ad un malfunzionamento epatico.
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Domande più frequenti
Quali sono i sintomi percepiti dalle persone con fegato grasso?
I sintomi più comuni percepiti dalle persone con fegato grasso sono:
- Dolore nella parte destra sotto le costole
- Possibile stanchezza ed affaticamento
In molti casi il fegato grasso è un disturbo che risulta asintomatico
Come si cura il fegato grasso?
- Seguendo un buon menù settimanale
- Facendo esercizio fisico
- Non assumendo alcolici
- Riducendo al minimo lo stress quotidiano
- Consumando integratori di cardo mariano ed omega 3
Qual è il miglior integratore naturale per la cura del fegato grasso?
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